Sintesi
In Svizzera, come altrove, l’industria del tabacco fa un doppio gioco con la comunità LGBTIQ+. Da un lato, si presenta come paladina di questa comunità, ancora ampiamente discriminata, impegnandosi in iniziative per la diversità e finanziando generosamente eventi rivolti alle persone LGBTIQ+. Dall’altro lato, questa stessa industria si rivolge specificamente a questa comunità nelle sue campagne di marketing e sostiene finanziariamente un partito politico che esprime opinioni ostili nei confronti delle persone LGBTIQ+.